Hugo e Rose di Bridget Foley ♥ Recensione

Quanto può essere pericolo sognare? Quanto sottile può essere il confine tra sogno e realtà?
Nel mondo dei sogni, nella nostra mente, in un mondo onirico tutto nostro, possiamo finalmente essere chi vogliamo, possiamo fare qualsiasi cosa e avere quella vita che abbiamo sempre desiderato. Ma... cosa accadrebbe se i sogni si scontrassero con il mondo reale? Riuscirebbero a sopravvivere alla realà o sarebbero inghiottiti da essa?
Queste sono un po' le domande e le riflessioni che stanno alla base di Hugo E Rose, il nuovo libro di Bridget Foley uscito il 13 Settembre per le edizioni E/O



L'autrice: Cresciuto nel Colorado, Bridget Foley si è dedicata alla scrittura dopo aver terminato gli studi di recitazione. Ora vive a Seattle con le sue due figlie dove è membro dei seattlewriters. Hugo E Rose è la sua prima opera.

Edito: Edizioni E/O

Pagine: 330


Ho scoperto l'esistenza di questo romanzo grazie alla casa editrice stessa che un paio di settimane prima della sua uscita in Italia mi ha gentilmente omaggiata con una copia dell'opera. Nel momento in cui mi è stato proposto di leggerla sono andata a documentarmi un po' in rete e, leggendo le opinioni di blogger americane, la storia non sembrava niente male. Ho accettato quindi la proposta della casa editrice e mi sono avvicinata a questa nuova autrice.
Che dire, la storia è decisamente particolare. All'inizio le sfumature e i richiami a Peter Pan sono evidenti e per nulla velati. Le citazioni all'opera di Barry sono palesi, il richiamo dell'isola è palpabile. Un mondo dove puoi essere chi vuoi, un mondo senza regole, un mondo dove tu sei l'eroe.
Continuando nella lettura però il romanzo si è spostato su un livello decisamente più metaforico e adulto.
Questa storia è infatti incentrata su Hugo e Rose due bambini che ogni notte dopo essersi addormentati si incontrano su un'isola. Rose è convinta che Hugo sia frutto della sua immaginazione, che non esista, così come non esista quel mondo e quella persona che lei diventa quando chiude gli occhi. Perchè la Rose che si risveglia ogni notte su quella spiaggia è diversa dalla Rose impegnata nella vita di casalinga tra un marito spesso lontano a causa del suo lavoro e dalla Rose madre impegnata dai suoi tre figli che richiedono costantemente le sue attenzioni. Su quell'isola lei non è la madre di Adam o di Penny, non è la moglie di Josh e nemmeno quella donna di trent'anni stanca e insoddisfatta. Sull'isola è una donna sicura, forte coraggiosa e padrona della propria vita. Una donna ancora giovane e bella. Sull'isola lei è semplicemente Rose. La Rose di Hugo.
E lei vive le sue giornate cullandosi nell'attesa di poter raggiungere quel luogo, quel luogo dove si sente più se stessa che in ogni altro. Quel luogo che sembra dare un senso ad ogni cosa.
Un giorno però le cose cambiano e in un fast food incontra Hugo. Sembra davvero lui, un po' diverso dall'uomo che è cresciuto con lei negli ultimi trent'anni nei suoi sogni. Più stanco, meno eroico e un po' in sovrappeso. Ma Rose non ha alcun dubbio. Quello è Hugo.
E da quel momento ogni cosa precipita. Perchè a volte i sogni dovrebbero rimanere tali, e dovremo conservare la consapevolezza che in fondo ciò che abbiamo, con le sue imperfezioni, i suoi problemi e le sue difficoltà è già di per sè un sogno.
E Rose arriverà a capirlo solo quando forse sarà troppo tardi, e solo allora arriverà a non sognare più l'Isola ma la sua famiglia. Quando capirà che ciò che possiede è già un sogno.
Ho letto in rete pareri discordanti sul finale. Io lo trovo davvero azzeccato invece. Il colpo di scena finale (molto bello a mio avviso) in cui l'isola acquisisce anche una spiegazione razionale e non solo metaforica lo trovo assolutamente coerente con la trama e giustificato.
Non è il classico libro al quale mi sarei avvicinata in una libreria, e la copertina italiana forse non aiuta (quella originale la trovo molto più accattivante) ma la storia è davvero carina, ben scritta e per nulla scontata.

IL MIO GIUDIZIO:



 IMPRONTE DAL LIBRO

"Due menti sognanti, smarrite nel terrore, naufragate sulle coste di una terra inventata. I sogni di bambini spaventati in cerca di un riparo."

Da: "Hugo e Rose"

1 commento:

  1. Ciao Leda :) se posso evito di acquistare libri a prezzo pieno ma la trama mi aveva incuriosita e mi sono lasciata tentare un giorno in libreria (preso insieme al Mondo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco <3)... Se dici che è carino e non banale mi rassicuri, temevo una delusione ;) continua con i video e i post, ti seguo sempre! Un bacio

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