Il college delle brave ragazze di Ruth Newman ♥ Recensione


Un giallo. Di quelli con la copertina un po' intrigante, di quelli che guardi con diffidenza per paura di ritrovarti tra le mani l'ennesimo romanzo per adolescenti, di quelli che però non resisti dal comprare. Ho fatto bene? Sinceramente sono rimasta con un enorme "bah".




L'autrice: Lavora all'università di Cambridge dove ha studiato criminologia. Scrive dall'età di sei anni. "Il college delle brave ragazze" è il suo primo romanzo

Casa editrice: Garzanti

Pagine: 313

L' avevo visto in libreria e la copertina mi aveva ammaliata, o forse era stato il titolo, non ricordo, fatto sta che avevo preso in mano quel libro, lo avevo guardato con diffidenza e curiosità e lo avevo riposato su quello scaffale. Tornata a casa mi sono documentata un po' su vari social come anobii, e le opinioni che trovai erano abbastanza contrastanti. Decisi quindi di aspettare, finchè una ragazza diversi mesi dopo non mi propose uno scambio con un libro che non desideravo tenere.
Un segno del destino ho pensato così accettai la proposta, e riposi il libro nella mia libreria nell'attesa di terminare la lettura che avevo in corso. L'attesa però è durata più del previsto, dato che questo libro ha aspettato per ben tre anni sugli scaffali della mia stanza.
E' stato l'ultimo libro dell'anno, e dopo tanti libri veramente belli, questo proprio non mi ha convinta.

Il libro ha quelli che io definisco "degli ottimi ganci". Delle scene, delle decisioni dei personaggi, delle sfumature che "ti agganciano" e ti spingono a continuare la lettura per capire cosa sia successo.
Un esemipio?
Il libro si apre con un omicidio. In uno dei college più prestigiosi d'inghilterra viene trovata morta una ragazza, assassinata in modo brutale. Lei però non è la prima ragazza morta tra quelle mura. Qualche tempo prima c'era stata un'altra vittima. Un'altra ragazza trovata brutalmente assassinata. La sua testa però non è mai stata ritrovata.

Questo è stato il primo "gancio" che mi ha catturata. Poi ce ne sono stati molti altri ma da
circa 3/4 della storia queste scene non erano più suppportate da una trama credibile.
La vostra attenzione si focalizzerà su Olivia, ragazza che viene trovata ricoperta di sangue in stato catatonico accanto al cadavere dell'amica. Viene ricoverata e sottoposta a cure psichiatriche nell'attesa che possa ricodare cosa è successo quella notte e dire alla polizia chi sia il coplevole di quell'omicidio. Questa è la scena che apre il libro e che vi riporterà poi al primo delitto che si è consumato all'interno dell'Ariel College.

Vi dirò che fino a metà, anzi diciamo più della metà, il libro mi aveva presa. C'è un colpo di scena a metà storia che ti spinge a portarti il libro anche sotto la doccia, poi però le cose diventano sempre più tirate.
Troppe volte ti porta a saltare da un colpevole all'altro, tanto da risultare nel finale quasi inverosimile.
No, non mi ha proprio convinta.

IL MIO GIUDIZIO: 




 IMPRONTE DAL LIBRO

«La paura è il colore più vivo»

"Non c'è niente che risalti, tranne dolore, rabbia e paura."

"Quando invece uccido c'è energia, c'è adrenalina. Provo qualcosa."

Da: "Il college delle brave ragazze"

2 commenti:

  1. Anche a me questo libro attira moltissimo, anzi quando ho letto la trama ho provato un pò di timore, convinta che leggendolo mi sarei fatta suggestionare troppo.. Purtroppo non l'ho ancora letto, però mi dispiace che non ti abbia convinta.. di solito il tuo commento sui libri è azzeccato per cui mi hai messo un pò in crisi ;) Magari farò come te, se me lo ritrovo per caso fra le mani lo leggerò, ma ad acquistarlo magari do la precedenza ad altri ;)

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  2. La trama di questo libro mi attira molto... ma sinceramente non so se ho davvero voglia di buttarmi nella lettura, vorrei leggerlo per farmi un'idea mia ma allo stesso tempo non mi convince appieno. Bah, i complessi mentali di noi lettori! xD

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