Davanti alla parola "principesse" associata ad un libro illustrato, viene subito spontaneo sospirare in modo annoiato pensando di ritrovarsi tra le mani il solito libro, con le solite principesse.
E invece no. Con questo libro entrerete in un mondo diverso, fatto di brevi racconti che hanno quasi la parvenza di una filastrocca, divertenti annotazioni e meravigliose illustrazioni che vi permetteranno di scoprire e conoscere delle principesse decisamente...alternative.
TITOLO: Principesse sconosciute o dimenticate
EDITORE: Rizzoli
AUTORE: Philippe Lechermeier - Rebecca Dautremer
PAGINE: 89
Il libro si intitola proprio "principesse sconosciute o dimenticate" per farvi capire sin dalla copertina di non aspettarvi le classiche storie di Cenerentola o Biancaneve, perchè non troverete le beniamine più famose delle fiabe tra queste pagine se non qualche richiamo nelle annotazioni, che a mio avviso sono la cosa più carina e riuscita del libro.
Conoscerete invece la principessa "Sprofondina" che ha fatto della pigrizia il suo motto e che ha fatto inserire nello stemma della sua famiglia la frase "Silenzio, sto dormendo."
Come vi dicevo i richiami alle principesse più classiche non mancano e nelle note della principessa Sprofondina potrete scoprire che appartiene alla stessa famiglia della "bella addormentata nel bosco."
Ogni principessa offre inoltre lo spunto e il pretesto per parlare nelle note a margine di altre caratteristiche o accessori che riguardano il loro mondo. In questo caso per esempio nelle note, vi raccontano qualche annedoto carino sui "letti a baldacchino".
La principessa Sprofondina |
Altra principessa che incontrerete in questo libro è la principessa "Quattrocchi" rappresentata da una ragazza sprofondata in una poltrona con gli occhiali e un libro in mano. Come dice il breve testo riportato a fianco dell'illustrazione, la principessa Quattrocchi "legge tutto ciò che le capita a tiro: racconti di fantasia, poesia, filosofia e romanzi di chicchesia".
A lei si contrappone invece la principessa "Anna Alfabeta" che scrive commettendo un sacco di errori.
La principessa Quattrocchi |
Non troverete però solo personaggi simpatici e positivi ma anche principesse decisamente più cupe e tetre come la "principessa della Notte", che fa paura alla sua stessa ombra e dorme in una tomba.
Avrete modo quindi di scoprire delle principesse decisamente alternative e di ammirare le illustrazioni di Rebecca Dautremer, illustratrice francese che ha iniziato la sua carriera negli anni Novanta e che è oggi considerata una degli artisti contemporanei più conosciuti.
Come potrete vedere il suo stile è decisamente originale e inconfondibile, un tratto ricercato e molto elegante.
In alcune tavole i colori sono molto accesi e d'impatto mentre in altre sembra quasi un acquerello.
Questo romanzo può essere indubbiamente considerato un libro per bambini, scritto in modo molto semplice e simpatico con piccoli testi che sembrano quasi delle filastrocche, ma può risultare a mio avviso una lettura piacevolissima anche per un adulto che si ritroverà a sorriedere ma anche a cogliere qualcosa in più nelle annotazioni a margine per nulla così scontate.
Annotazione |
GIUDIZIO

CITAZIONI
"Dormire è come raccontarci delle storie che non conosciamo ancora.""Ballare è come volare senza alzarsi da terra." "Tenere a mente di non dimenticare di ricordare." "La foresta è il giardino segreto del mondo." "Il sole è una stella che brilla quando le altre si sono addormentate." |
descrizione molto curata che ti invoglia a leggere questo libro... grazie
RispondiEliminaGrazie a te :)
Elimina